Risulta essere una pianta grassa che tutti conoscono (fichi d’india) ossia l’ Opuntia Ficus – Indica. Prospera ormai naturalizzata in quasi tutto il litorale del nostro paese. Non tutti sanno che il genere include piante di forme assai diverse ed altrettanto diffuse.
Occorrente
Puntia
Vaso piuttosto largo e basso di terracotta
Argilla espansa
Terra porosa per piante grasse
Sassolini bianchi piccoli
Guanti robusti
Indossare un paio di guanti per evitare di pungersi con le spine.
Preparare il vaso con uno strato di 2-3 centimetri di argilla espansa ed aggiungere poi un terriccio poroso.
Porre al centro la piantina di Opunzia, schiacciarla leggermente ed innaffiare tutto il terriccio, facendo attenzione a non bagnare la pianta.
Risulta essere importante questa accortezza, diversamente marcirebbe.
Di questi tipi di piante, ne esistono molteplici varietà: arrotondate (basta staccarne una dalla pianta madre per la riproduzione).
Poi ci sono quelle con le foglie a pala, in cui si stacca una foglia, la si pianta e si riproduce abbondantemente. Tutte hanno le spine.
Il tipo arrotondato, molto rustica, ha delle spine piccolissime, che sono particolarmente invadenti.
Quindi fare attenzione e tenere lontano dalla portata dei bambini. Questa pianta teme solo il freddo.
Esiste una varietà albispina, con glocchidi bianchi argento, che sono di colore rosso bruno.
Bagnare sempre poco queste piante e a piacere si potrà mettere i sassolini piccoli (recuperati anche in un fiume) per dare un’aspetto più caratteristico nel vaso ed intorno alla pianta.