Girare con il camper nel nostro paese e non rivolgersi alle strutture dedicate al campeggio per le soste notturne, richiede una certa esperienza. Servono attrezzature, capaci di rendere il tuo camper indipendente e autonomo. Vediamo quali sono i passi da compiere.
Se sei appassionato di camper e, desideri viaggiare senza avvalerti sempre e, comunque di campeggi in grado di fornirti un pacchetto di servizi quali, la corrente elettrica, lo scarico liquami, il carico acqua, l’utilizzo di docce e bagni, devi attrezzare il tuo camper in modo adeguato. Il primo passo da fare è quello di far montare un generatore di corrente a benzina verde o diesel.
Ve ne sono di marca e potenza diversa, ma tieni conto che deve garantirti il ricarico delle batterie di servizio. Questo presuppone un generatore da 2000 Watt. Il modello Honda EU20i, per esempio, non produce rumore perchè opportunamente silenziato. Puoi attivarlo dall’interno della cellula premendo un bottone ed è in grado di ricaricare le batterie di servizio.
Un altro accessorio importante è un collegamento internet in wireless. Con esso puoi identificare, in tempo reale, i punti camper presenti in zona, collegandoti, per esempio, al sito di “Plenair”, o a quello del Comune in cui hai deciso di sostare. Ricorda che sul suolo pubblico, non puoi abbassare lo scalino del camper, svolgere il tendalino o la veranda e devi oscurare l’abitacolo pena severe sanzioni pecuniarie.